<
ESB Forum ESB Forum
ISSN: 2283-303X

Le biblioteche scolastiche venete in rete: collaborazione nel mondo reale e virtuale

con censimento e analisi dei siti web e degli opac delle scuole medie superiori


VAI ALL'INDICE

di Roberta Bozzao (in linea da maggio 2003) 

CONCLUSIONI FINALI

Il lavoro svolto ha voluto essere un'indagine per verificare se le biblioteche scolastiche delle scuole medie superiori del Veneto collaborano tra di loro per creare delle reti che possano offrire all'utenza servizi che non tutte le singole biblioteche possono ancora dare per mancanza di personale, fondi, o tempo. Con la creazione di una Rete di biblioteche scolastiche si infatti visto che vengono proposti all'utenza una serie di servizi che agevola la fruizione della biblioteca stessa. Poche sono per risultate essere le reti di biblioteche scolastiche nel Veneto forse stato questo il dato pi deludente di tutta la ricerca. Si presume che, essendo nate da poco tempo anche le Reti attualmente presenti, queste si possano ampliare facendo partecipare alle loro attivit nuove scuole e che altre Reti si possano formare sul loro modello che risulta essere valido ai fini di una collaborazione per ottenere risultati che singole biblioteche non potrebbero ottenere. Considerando infatti che le biblioteche scolastiche spesso non dispongono di sufficienti mezzi (principalmente economici) per sostenere e sviluppare servizi per gli utenti la cooperazione diventa sicuramente il metodo migliore per sfruttare pienamente le proprie risorse sia economiche che umane.
Per quanto riguarda l'indagine, questa stata fatta per verificare quante biblioteche scolastiche sfruttino la multimedialit nei sistemi di catalogazione e quindi in quante biblioteche sia presente un catalogo elettronico. Altro scopo era quello di verificare, quando possibile, la veridicit delle risposte date dalle scuole per vedere se effettivamente le scuole sanno i formare correttamente sulle risorse della propria biblioteca scolastica. Tale indagine ha dato la possibilit di mettersi in contatto con buona parte delle scuole medie superiori del Veneto ed risultata da parte di queste scuole grande disponibilit nel parlare delle proprie biblioteche, denunciando problemi e raccontando come si sono organizzate in mancanza di fondi economici per l'acquisizione di nuovi libri (per esempio la raccolta casa per casa nella localit della scuola di libri che altrimenti sarebbero stati buttati) e in mancanza di personale che possa seguire tutte le attivit della biblioteca (per esempio in alcune scuole i ragazzi che non frequentano l'insegnamento della religione possono in quelle ore ricollocare i libri negli scaffali e controllare la sistemazione degli scaffali ottenendo dei crediti formativi).
I censimenti delle pagine Web e degli OPAC e l'indagine che sono stati fatti hanno avuto lo scopo di verificare l'utilizzo che le biblioteche scolastiche delle scuole medie superiori del Veneto fanno del Web per mettere in linea informazioni che le riguardano ed eventualmente anche i loro cataloghi.
stato verificato che una discreta parte delle scuole medie superiori ha un proprio sito Web (il 61% delle scuole corrispondente a 219 scuole su 359), ma purtroppo nel 57% di questi siti la biblioteca assente (ovvero in 125 siti delle 219 scuole che ne hanno uno non viene alcun cenno alla biblioteca scolastica). Probabilmente questo dovuto al fatto che non sempre la biblioteca scolastica presa molto in considerazione all'interno della scuola e questa situazione sicuramente si riflette anche nello spazio ad essa dedicata nel Web. Bisogna anche dire che non sempre nelle pagine dedicate alle biblioteche scolastiche si trovano informazioni recenti, o meglio le pagine Web riportano l'ultima data di aggiornamento solo nel 4% dei casi, quindi l'utente nel 96% dei casi non sa se le informazioni possono ritenersi ancora valide. Quindi importante, per chi decide di dare uno spazio nel sito della scuola anche alla biblioteca, aggiornare le notizie per evitare di creare un disservizio anzich un servizio utile.
risultata scarsa invece la presenza di OPAC delle biblioteche scolastiche sul Web, ma questa risulta essere una "mancanza" giustificabile in quanto soprattutto per quel che riguarda gli OPAC collettivi di biblioteche scolastiche questi hanno motivo di esserci (e possono soprattutto essere sfruttate le loro potenzialit) solo se le biblioteche scolastiche che partecipano al catalogo formano una Rete. Si pu quindi dire che attualmente le scuole che sono state oggetto dello studio non utilizzano ancora nel modo pi adeguato la risorsa Internet per far conoscere le proprie biblioteche scolastiche in maniera sufficiente e soprattutto adeguata, ma probabilmente questo dovuto alla precaria condizione che sono costrette a vivere una parte di queste biblioteche, e quindi, fino a quando non saranno prese nella giusta considerazione e valorizzate nel giusto modo all'interno della scuola stessa, difficilmente si avranno sviluppi anche per quanto riguarda l'ambiente Internet, che rappresenta il mondo esterno alla scuola.
Bisogna quindi, secondo me, lavorare ancora a livello interno prima di poterlo fare per quanto riguarda gli altri aspetti, in quanto bisogna anche tener presente che non avrebbe alcun senso mettere in linea informazioni di una biblioteca che non sono precise, come, per esempio, un orario di apertura approssimativo perch quello reale cambia continuamente a seconda della disponibilit settimanali delle persone che si occupano della biblioteca, o informazioni che non vengono aggiornate, o un catalogo elettronico che contiene solo una minima parte dei documenti presenti nella biblioteca.